Il Santuario di Gesù Bambino di Arenzano ha recentemente organizzato un pellegrinaggio speciale, portando la statua pellegrina di Gesù Bambino di Praga a incontrare migliaia di fedeli in Lazio, Abruzzo, Molise e Puglia. Questo itinerario ha permesso alla statua di attraversare diverse comunità, unendo i cuori dei devoti in un profondo momento di preghiera e raccoglimento. Ovunque la statuetta è giunta, la presenza di Gesù Bambino ha portato un rinnovamento della fede, accrescendo la speranza in coloro che, davanti a essa, si sono raccolti con devozione.
Prima tappa: Celano e Avezzano
Il pellegrinaggio è iniziato a Celano presso le Suore Apostole del Sacro Cuore di Gesù e nella Chiesa del Sacro Cuore, dove Don Gabriele Guerra ha accolto il nostro gruppo insieme ai numerosi fedeli. Il fervore e la gioia si sono fatti subito sentire, con un’intensa partecipazione alla preghiera e alla celebrazione eucaristica.
Monte Sant’Angelo: un incontro sacro
A Monte Sant’Angelo, meta di pellegrinaggi dedicata a San Michele Arcangelo, la processione ha raggiunto la grotta sacra. Nonostante la pioggia e la nebbia, i fedeli si sono fermati in rispettoso silenzio, accogliendo la statua pellegrina in un clima di profonda commozione. La celebrazione serale della Santa Messa da parte di P. Andrea Frizzarin ha ulteriormente rafforzato questo momento di fede, accompagnata dalla presenza affettuosa dei padri micheliti.
In preghiera per i bambini non nati a Foggia
La tappa successiva è stata nella parrocchia del SS. Salvatore di Foggia. Con Don Carmelo Chiolo, la comunità ha partecipato a una preghiera intensa per i bambini vittime di aborto, affidandoli a Maria Madre di Luce. La comunione spirituale è stata forte, unendo i fedeli in un sentimento di speranza e compassione.
Il caloroso benvenuto a Termoli e Campobasso
A Termoli, presso la chiesa del Sacro Cuore, la visita agli anziani ha anticipato un pomeriggio dedicato ai bambini, con una Messa speciale accompagnata dalla preghiera con l’olio di Gesù Bambino. Anche il Vescovo ha partecipato alla celebrazione, unendosi in un momento di profonda unione con la comunità.
A Campobasso, la statua pellegrina è stata accolta da tantissimi fedeli nelle chiese di San Pietro dei frati Conventuali e del Sacro Cuore dei frati Cappuccini. Il giorno dedicato a Gesù Bambino, il 25 ottobre, ha visto una grande partecipazione e devozione, dimostrando ancora una volta l’affetto della comunità verso la presenza di Gesù Bambino.
Un piccolo grande incontro a Villa San Leonardo di Ortona
Nel piccolo borgo di Villa San Leonardo di Ortona, il parroco Don Claudie ha accolto il pellegrinaggio insieme a tutta la comunità, felice di ricevere la statua pellegrina dopo oltre un anno di attesa. Un vibrante coro ha accompagnato la preghiera e la celebrazione, in una parrocchia animata da tanti bambini e famiglie.
Ultima tappa a Palestrina: una visita speciale
Nel viaggio di ritorno, abbiamo sostato a Palestrina dove Don Bruno Sperandini ci ha accolto nella sua parrocchia e presso le Monache Clarisse del luogo. Durante questa visita, abbiamo scoperto la toccante storia di Camilla Cecconato, una giovane fedele ricordata con grande affetto dalla comunità. La sua testimonianza ci ha ispirato e ci auguriamo di poterla approfondire in futuro.
Un viaggio di fede che continua
Questo pellegrinaggio ha arricchito spiritualmente tutti coloro che vi hanno partecipato. La statua pellegrina di Gesù Bambino di Praga ha portato con sé una grazia inestimabile, testimoniando la forza della fede e la bellezza della comunione cristiana. È nostro desiderio che questa esperienza continui a diffondere speranza e fede in tutte le comunità d’Italia, affinché il cuore di Gesù Bambino possa continuare a toccare le vite di chiunque Lo accoglie.
Lunedì 14 ottobre è stata una giornata indimenticabile per i bambini della Scuola delle Suore Figlie di Gesù a Massa, che hanno avuto l’onore di accogliere il Gesù Bambino di Praga pellegrino. La mattinata è stata piena di entusiasmo e curiosità, con i piccoli che, accompagnati dalle suore e dai loro insegnanti, hanno partecipato attivamente a ogni momento della visita.
Chi è Gesù Bambino di Praga?
Al centro dell’attenzione dei bambini c’era la domanda: chi è Gesù Bambino di Praga? Una statua sacra che rappresenta Gesù Bambino venerato in tutto il mondo, soprattutto per i tanti miracoli e grazie attribuite alla sua intercessione. La sua storia e la sua devozione sono state spiegate ai bambini, che hanno ascoltato con grande interesse e attenzione.
Insieme a Gesù Bambino, c’era anche P. Andrea Frizzarin, che accompagna spesso la statua durante i pellegrinaggi. P. Andrea è riuscito a coinvolgere i bambini in modo divertente e interattivo, iniziando con alcuni giochi di prestigio che hanno subito catturato l’attenzione dei piccoli, trasformando la visita in un momento di festa.
Processione e S. Messa
Dopo i giochi, la mattinata è proseguita con una sentita processione attraverso i corridoi e il giardino della scuola. I bambini, dai più piccoli ai più grandi, hanno partecipato con cartelloni colorati, bandierine e le loro voci esultanti che riempivano l’aria di canti. Ogni momento è stato accompagnato dall’entusiasmo contagioso dei ragazzi, che non vedevano l’ora di celebrare questo incontro speciale.
Successivamente, si è tenuta la Santa Messa, un momento di profonda spiritualità che ha coinvolto tutti i partecipanti, dai bambini agli insegnanti, alle Suore Figlie di Gesù. La Messa è stata celebrata con grande devozione, e la presenza di Gesù Bambino di Praga ha reso il momento ancora più solenne.
Foto ricordo e un invito speciale
Non poteva mancare un po’ di tempo per le foto ricordo, con i bambini desiderosi di immortalare il loro incontro con P. Andrea e la statua di Gesù Bambino. È stato un momento di allegria e condivisione, che ha lasciato un segno profondo nel cuore di tutti.
Prima di concludere la visita, P. Andrea ha voluto fare un invito speciale: i bambini sono stati incoraggiati a partecipare al Concorso di disegno “Piccoli Artisti del Natale”, un’occasione per esprimere la loro creatività e devozione attraverso l’arte. I migliori disegni verranno esposti presso il Santuario di Gesù Bambino di Praga ad Arenzano, una grande opportunità per i piccoli artisti di vedere le loro opere in un luogo tanto importante.
Grazie di cuore!
Un ringraziamento speciale va alle Suore Figlie di Gesù per l’invito e per l’organizzazione impeccabile di questa giornata. La loro dedizione e il loro amore per l’educazione dei bambini si sono visti in ogni dettaglio, rendendo questa visita una vera festa della fede e della gioia.
Questa mattinata a Massa è stata solo un piccolo assaggio del grande affetto che circonda la devozione a Gesù Bambino di Praga, una figura che continua a toccare i cuori di adulti e bambini. La nostra speranza è che l’incontro di oggi sia stato un seme di fede che crescerà nei cuori dei giovani partecipanti.
Iscriviti al Concorso di disegno “Piccoli Artisti del Natale”
Se i tuoi bambini desiderano partecipare al Concorso di disegno “Piccoli Artisti del Natale“, non perdere l’occasione! Potranno dare sfogo alla loro creatività e vedere i loro disegni esposti ad Arenzano.
Per maggiori informazioni, puoi contattare P. Andrea Frizzarin al numero 3478242731, oppure inviare un messaggio WhatsApp.
Dopo una lunga pausa estiva, il viaggio della statua pellegrina di Gesù Bambino è ripreso con grande gioia e partecipazione. Dal 2 al 6 ottobre, siamo stati accolti nelle comunità di San Prisco e Maddaloni, due tappe ricche di momenti di grazia e devozione.
La prima parte della peregrinatio si è svolta a San Prisco, dove Don John, giovane sacerdote originario del Ghana, ci ha aperto le porte della parrocchia di Santa Maria di Costantinopoli. Per la maggior parte dei giorni, la statua di Gesù Bambino di Praga è stata venerata con grande partecipazione da parte dei fedeli, che hanno risposto con amore alla guida di Don John, un pastore profondamente legato alla sua comunità.
Il programma è stato ricco di celebrazioni e momenti di preghiera. Abbiamo iniziato con le Sante Messe e proseguito con le adorazioni eucaristiche, specialmente con i giovani, che hanno partecipato con fervore. La catechesi ha offerto un momento di riflessione e approfondimento sulla devozione a Gesù Bambino, mentre la preghiera con la coroncina e la benedizione dell’olio santo hanno portato conforto e fede a molti presenti.
Uno dei momenti più toccanti è stata la visita agli ammalati. Accompagnati dalla statua pellegrina, abbiamo portato la consolazione e la speranza di Gesù Bambino direttamente nelle case di chi non poteva partecipare di persona agli eventi. A chiudere queste intense giornate a San Prisco, la comunità ha organizzato una processione e una suggestiva fiaccolata per le strade, un segno di fede visibile che ha coinvolto anche i fedeli delle zone limitrofe. Prima del saluto finale, Don John ha impartito il mandato agli operatori parrocchiali, affidando loro il compito di continuare a diffondere la devozione con amore e dedizione.
Il 5 ottobre ci siamo poi spostati a Maddaloni, dove siamo stati accolti da Don Eduardo. Anche qui, la comunità ci ha abbracciato con calore, coinvolgendo diverse realtà parrocchiali. Abbiamo incontrato le scuole, i bambini del catechismo e tanti fedeli, tutti uniti dalla devozione per Gesù Bambino. L’evento ha attirato così tanta attenzione che anche il sindaco di Maddaloni è venuto a salutare, segno di quanto la peregrinatio abbia toccato il cuore della città.
Questi giorni sono stati davvero una grande benedizione, sia per i fedeli di San Prisco e Maddaloni che per i tanti devoti che sono giunti dopo aver sentito della peregrinatio della statua pellegrina di Gesù Bambino. Attraverso le varie celebrazioni, preghiere e incontri, abbiamo potuto far conoscere sempre di più la devozione a Gesù Bambino di Praga e invitare tutti i presenti a partecipare in futuro al pellegrinaggio ad Arenzano, un luogo speciale per la venerazione di questa sacra immagine.
Conclusione Il primo viaggio della statua pellegrina di Gesù Bambino, dopo la pausa estiva, è stato un’esperienza ricca di fede e spiritualità. Ogni incontro, ogni celebrazione ha rafforzato il legame tra i fedeli e la devozione a Gesù Bambino, portando speranza e luce a tutte le persone che abbiamo incontrato lungo il cammino. Ora, con il cuore colmo di gratitudine, ci prepariamo alle prossime tappe, certi che questa devozione continuerà a toccare il cuore di tanti.